Vino Vernaccia di San Gimignano DOCG

Ultima modifica 8 luglio 2021

La Vernaccia di San Gimignano
 
Un vino ricco di storia e cultura. La prima DOC italiana nel 1966 DOCG dal 1993
 
Nessun vino italiano può vantare una storia lunga secoli come la Vernaccia di San Gimignano. 
Alla fine del Duecento appare in Europa sulle mense dei re, dei papi, dei ricchi mercanti e nel Trecento ottiene un successo straordinario non solo sulle tavole delle classi dominanti. La storia della letteratura riporta un crescendo di estimatori: da Cecco Angiolieri a Dante e Boccaccio.
Nel 1465 il nostro vino brilla nei calici delle nozze di Bernardo Rucellai con Nannina Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico. Nel 1487 Ludovico il Moro, signore di Milano, pretende dal Comune di San Gimignano 200 fiaschi di Vernaccia per le nozze di un Visconti con Isabella, figlia del re di Napoli. Le richieste dei “potenti” non dovevano essere sporadiche, né tenute in poca considerazione se il Comune di San Gimignano si preoccupa, nel 1477, di nominare due ufficiali assaggiatori perché «ne provvedessero del migliore e ben condizionato».
 
Dopo anni di progressivo declino la rinascita comincia negli anni Trenta del Novecento. Carlo Fregola, Reggente della Cattedra Ambulante di Agricoltura di Colle di Val d’Elsa, è convinto della possibilità di reimpianto dell’antico vitigno e lo ritrova nel 1931 sparso nei filari in quasi tutte le zone del Comune di San Gimignano. «Gli agricoltori di S. Gimignano debbono comprendere l’importanza del tentativo di riconquistare alla Vernaccia l’antica considerazione. Lo scopo si dovrebbe raggiungere perché il prodotto è veramente pregevole». 
Dagli anni '60 poi è tutto un crescendo: prima DOC d'Italia, DOCG nel 1993. La Vernaccia oggi è un vino apprezzato in tutto il mondo.
 
Nel 1972 viene costituito il Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano
Per saperne di più. Visitate il sito web del Consorzio
 
Poi nel Centro Vernaccia di San Gimignano Wine Experience La Rocca troverete tante storie, documentazione e e tutto ciò che c'è da sapere, sentire e assaggiare sulla Vernaccia di San Gimignano.  
 
La Vernaccia si produce sulle colline di San Gimignano i cui terreni sono quelli formatisi sui depositi pliocenici marini e costituiti da sabbie gialle (tufo) ed argille gialle che risultano, a loro volta, spesso stratificate su argille più compatte e presenti in profondità.

Caratteristiche della Vernaccia: è un vino dal colore giallo paglierino con riflessi dorati che si accentuano con l'invecchiamento. Il profumo è fine, delicato con sentori fruttati e floreali in età giovanile. Con l'affinamento e l'invecchiamento sviluppa il caratteristico sentore minerale di pietra focaia. Al gusto è un vino asciutto, armonico, sapido. Caratteristico il sentore di mandola finale.
Pur gradevole da giovane, sorprende spesso per le capacità di invecchiamento evolvendo note,sia olfattive che gustative, complesse e minerali. Non a caso è uno dei pochissimi vini bianchi prodotti anche nella tipologia riserva. E' un vino che si esalta negli abbinamenti gastronomici: ottimo con i piatti a base di pesce, straordinario e sorprendente sulle carni bianche.